Adamello 10 si inserisce a Milano nel quartiere di Porta Romana, protagonista di grandi interventi di riqualificazione, in un contesto con caratteristiche sia funzionali che morfologiche eterogenee, in cui è in atto una progressiva rigenerazione del tessuto urbano grazie ad alcune recenti importanti iniziative immobiliari tese a migliorare il rapporto tra gli spazi pubblici della città.
E’ prevista la costruzione di un complesso edilizio composto da due corpi di fabbrica separati: un edificio in linea di 4 livelli fuori terra che completa la cortina sulla via Adamello ed un edificio a torre di 16 livelli fuori terra interno e centrale al lotto.
Il progetto è caratterizzato da un piano terra permeabile alla vista ed un forte rapporto con il verde che diventa complementare all’architettura. Sono previsti inoltre due piani interrati per autorimessa e cantine serviti dai corpi scala degli edifici e da una rampa carrabile con accesso da via Adamello.
Giardini verticali e logge adornate da elementi verdeggianti caratterizzano gli edifici.
La Torre presenta una pianta sostanzialmente quadrata e conta 16 livelli di circa 700 mq per un’altezza complessiva di circa 55 m.
Lo spessore della platea di fondazione è stato differenziato per la zona sotto la Torre (180 cm) rispetto al resto dell’area di progetto (80 cm). Inoltre, per ridurre l’effetto dei cedimenti differenziali, è stato previsto l’utilizzo di pali riduttori di cedimento non armati. Il ricorso ad una fondazione su pali riduttori di cedimento consente numerosi vantaggi, tra cui la riduzione dell’entità del cedimento assoluto, la riduzione dello spessore della platea di fondazione e la riduzione dei cedimenti differenziali della platea.
La platea e le pareti controterra sono state progettate con calcestruzzo impermeabile, il cosiddetto sistema “vasca bianca”, come alternativa ai sistemi tradizionali di impermeabilizzazione.
La struttura della Torre è caratterizzata da un nucleo centrale in calcestruzzo armato deputato a resistere alle azioni orizzontali quali vento e sisma. I carichi verticali sono invece trasferiti in fondazione grazie ai pilastri disposti verso il perimetro dell’edificio, a sostenere importanti aggetti su tutti i lati dell’edificio. I solai sono costituiti da solette piene in calcestruzzo armato con uno spessore di 30 cm e sono caratterizzati da ampi sbalzi di oltre 3 metri su tutto il perimetro. Per ridurre gli abbassamenti degli aggetti, su cui spesso poggia la facciata, sono stati impiegati dei cavi di post-tensione scorrevoli (monotrefolo o a 4 trefoli in corrispondenza degli angoli) e sono inoltre stati previsti dei pilastri metallici di collegamento tra i solai posti all’interno delle murature per limitarne gli spostamenti differenziali.
Per il progetto Adamello 10, SCE Project è responsabile della Progettazione integrata strutturale in fase preliminare, definitiva ed esecutiva e della Direzione Lavori Generale e Sicurezza.