American Food 2.0: Uniti per Nutrire il Pianeta è il tema fondante del padiglione USA, esibizione della leadership in ambito alimentare globale. All’interno vengono affrontati i temi peculiari dell’agricoltura nel paese: responsabilità, diversificazione, sicurezza, libero scambio e sostenibilità ottenuta attraverso la scienza, la tecnologia e l’innovazione.
Progettato dall’Arch. James Biber su modello del granaio tradizionale americano, il padiglione si sviluppa come un hangar aperto sviluppato su più piani. All’esposizione si accede attraverso una rampa lignea, realizzata con tavole di legno proveniente dal recupero di una passeggiata costiera di Coney Island. Tale accesso conduce direttamente all’ambiente espositivo rialzato e a doppia altezza, cuore dell’esposizione.
L’edificio diventa granaio tecnologico, dove la struttura metallica portante e gli impianti non sono celati ma diventano parte caratterizzante l’architettura. L’edificio sfrutta la ventilazione naturale e l’utilizzo di materiali all’avanguardia come i vetri elettro-cromatici per garantire il confort degli utilizzatori. L’apice della visione tecnologica appare nella superficie laterale, dove un orto verticale, costituito da riquadrature in acciaio apribili e regolabili diventano luogo della produzione di ortaggi e verdure.
SCE Project è stata responsabile della progettazione e direzione lavori strutturale, dal progetto preliminare a quello esecutivo e coordinando la progettazione costruttiva di elementi peculiari del padiglione USA (pareti verticali mobili e dotati di micro-irrigazione, copertura a shed in pannelli di vetro elettro cromatico, carpenteria metallica, pannelli in X-Lam e pannellature mobili della fattoria verticale).