PALAZZO NAVIGLIO

Il progetto sito in zona San Cristoforo, prevede la realizzazione di uno nuovo complesso immobiliare denominato Palazzo Naviglio costituito da 75 appartamenti caratterizzati da elevati standard abitativi ed energetici. L’intervento prende avvio dalla demolizione degli edifici produttivi esistenti e la realizzazione di un nuovo edificio residenziale con relativa nuova autorimessa di pertinenza.

Il nuovo complesso di Palazzo Naviglio si sviluppa su un’area di circa 4500 metri quadrati ed è costituto da un fabbricato articolato in due corpi scale di 12 piani ciascuno identificati con i nomi “Garden” (con vista degli appartamenti più orientata verso Ovest) e “City” (con vista appartamenti più orientata a Est) messi in comunicazione al piano terreno tramite una reception e aree di servizi comuni. Completano il progetto la realizzazione di due nuovi livelli interrati all’interno della sagoma dell’interrato esistente destinati a ospitare cantine, box e locali tecnici.

LE STRUTTURE

Il sistema strutturale proposto per il nuovo Palazzo Naviglio è costituito da uno scheletro verticale in calcestruzzo armato con solette piene in cemento armato in opera ordite su ampie luci, consentendo quindi la massima flessibilità della distribuzione interna degli alloggi. La disposizione e dimensione delle asole impiantistiche asseconda ulteriormente tale richiesta di flessibilità, essendo frutto di un’accurata analisi di interpolazione delle possibili configurazioni dei servizi degli appartamenti.

Palazzo Naviglio risulta un edificio ad alta sostenibilità ambientale che partecipa in modo attivo e innovativo alla riduzione dell’inquinamento atmosferico. La scelta di utilizzare per le facciate materiali altamente eco-sostenibili è stata protagonista della fase di composizione e dei suoi cromatismi. In particolare, l’uso d’intonaco “Mangia Smog”, ha un’azione basata su un principio fotocatalitico in grado di abbattere gli inquinanti presenti nell’aria ed il bambù come rivestimento ad impatto zero. Questa tecnologia è stata usata anche per la realizzazione della pavimentazione da esterno. Inoltre, la progettazione del complesso ha previsto l’installazione di:

  • un impianto Geotermico a circuito aperto, con pompe di calore ad alta efficienza
  • un impianto fotovoltaico in copertura (piana e non visibile dall’esterno) a supporto dei consumi elettrici condominiali
  • un impianto di riutilizzo delle acque piovane per irrigazione del giardino comune
  • un impianto di compostaggio e sistema di presse verticali per la gestione smart dei rifiuti (auto-produzione di compost a partir dei rifiuti organici per verde condominiale e riduzione volume plastica e carta)

SCE Project è stata coinvolta nel coordinamento della progettazione integrata in BIM (architettonica, strutturale, impiantistica e sicurezza) del Palazzo Naviglio in fase preliminare, definitiva ed esecutiva, nella Direzione Lavori Generale e Direzione Lavori delle Strutture.

Renders ©AbitareIn - Arch. Michele Bulgarelli & Ar.En. Studio Associati
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